Florence Bike Festival - Una panoramica sugli organizzatori
Come ogni anno, il Florence Bike Festival si rinnova sotto il profilo dei contenuti, ma alcuni aspetti rimangono invariati: tra questi ritroviamo gli organizzatori, che sin dalla nascita del Festival si occupano di curare ogni aspetto ed evento all’interno della manifestazione fiorentina.
Gli organizzatori del Festival sono sostanzialmente due: il team della gara GranFondo Firenze e il Veloce Club Firenze, due istituzioni profondamente legate al mondo della bicicletta e del ciclismo in ambito fiorentino.
De Rosa Granfondo Firenze - Il team, la gara, l’organizzazione
La voce grossa nell’organizzazione del festival la fa senza dubbio il team De Rosa GranFondo Firenze. Si tratta di un gruppo che, nel corso degli anni, ha sviluppato il desiderio di avvicinare i cittadini al mondo della bicicletta, offrendo la possibilità di competere attraverso la gara GranFondo.
Un obiettivo seguito e desiderato nel tempo, che oggi vede nella competizione e nella sua contestuale concomitanza con il Florence Bike Festival la sua massima espressione.
Quando è nata la Granfondo Firenze?
La gara GranFondo Firenze organizzata dall’omonimo team è nata nel 2013, dopo il Mondiale di Toscana 2013 svolto proprio nelle strade della regione italiana. L’intento è spiegato nel loro sito ufficiale: rendere omaggio mediante una gara ricorrente nel corso degli anni all’evento di ciclismo, che è rimasto impresso nel cuore di tantissimi appassionati e che, mediante questa gara cui possono partecipare tutti, riesce a far riavvicinare migliaia di utenti al mondo della bicicletta su strada.
L’intento della Granfondo Firenze - Non solo agonismo
Se a primo impatto potrebbe sembrare una semplice gara di ciclismo, in realtà l’aspetto agonistico è forse l’ultimo degli obiettivi preposti dal team organizzatore. La gara infatti ha degli obiettivi ben più lodevoli. In primis, essa vuole rappresentare l’occasione per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della mobilità sostenibile, che da molti anni pervade il dibattito pubblico sull’inquinamento nelle principali città italiane.
In secondo luogo, essa mira a sottolineare l’importanza della sicurezza stradale quando si utilizza la propria bicicletta. Incidenti, infortuni e gravi pericoli sono all’ordine del giorno per gli utilizzatori della bici, sia soprattutto nelle città, sia nei centri meno popolati.
Al fianco di questi temi prettamente sensibilizzanti troviamo infine il nobile tentativo di far riscoprire agli utenti il gusto di visitare le città italiane. Nel particolare contesto del Florence Bike Festival, visitare Firenze è l’occasione più giusta per assaporare il clima storico-culturale di una città icona per il turismo nel Bel Paese, e farlo con la propria bicicletta rende il tutto estremamente più sostenibile.
Il programma della gara
La gara organizzata dal team di GranFondo Firenze si inserisce alla perfezione nell’ambito del Florence Bike Festival, permettendo ai visitatori non solo di partecipare passivamente all’evento ma anche attivamente, mediante una vera e propria competizione. L’iscrizione alla gara avviene online nel portale dedicato, e può essere sottoscritta molti mesi prima dell’effettivo evento.
È possibile anche effettuare l’iscrizione in loco, e ritirare nei giorni precedenti alla gara il kit utile alla partecipazione. La gara prevede la partecipazione di più di tremila visitatori e vede la partenza nel piazzale Michelangelo, viceversa termina sul Viale Salviati, affrontato dai professionisti per ben dieci volte nel corso degli anni.
Il Veloce Club Firenze
Inglobato nel team di GranFondo Firenze vi è il vero promotore di tutta la gara, nonché organizzatore principale del Florence Bike Festival: il Veloce Club Firenze, che da anni si occupa dell’allestimento della celebre gara fiorentina. Il Veloce Club Firenze è parte della Polisportiva Firenze, che promuove e organizza ogni attività sportiva nel capoluogo toscano.
Grazie alla partnership con De Rosa, il Veloce Club Firenze è riuscito a portare a termine il proprio obiettivo di poter dar voce all’ambiente ciclistico toscano e in particolare fiorentino, grazie ad una gara che, nonostante siano passati pochi anni dalla sua nascita, rappresenta una tappa fissa per ogni appassionato o cultore del mondo della bicicletta.
